La Giornata Mondiale della Pizza: una storia croccante e golosa dal 1889

Un viaggio tra curiosità, tradizione e amore per il piatto più amato al mondo

Ah, la pizza! Se c’è un piatto che ha conquistato il mondo intero, è proprio lei: la regina della tavola, dalle pizzerie di Napoli ai fast-food di New York. Domani, giovedì 16 gennaio, si celebrerà la Giornata Mondiale della Pizza, una festività che unisce le persone in tutto il mondo sotto l'insegna del pomodoro, della mozzarella e, naturalmente, della creatività.

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Pizza Margherita
La pizza Margherita: il tricolore italiano della cucina

Le origini della pizza: dai poveri ai Re

Sebbene sia difficile stabilire una data precisa per la nascita della pizza, le sue radici affondano nell'antichità. Gli antichi Greci e Romani già cuocevano focacce di grano, olio e spezie, ma la pizza come la conosciamo oggi ha le sue origini a Napoli, nel XVIII secolo.

Inizialmente, la pizza era un piatto popolare tra i più poveri, un pasto semplice fatto con ingredienti accessibili come olio d’oliva, erbe e formaggio. La pizza Margherita, la più famosa di tutte, venne inventata nel 1889 dal pizzaiolo Raffaele Esposito per onorare la visita della Regina Margherita di Savoia. I colori della pizza (rosso, bianco e verde) rappresentavano la bandiera italiana, e questo la rese immediatamente un simbolo nazionale.

Dalla Campania al mondo

La pizza si è diffusa rapidamente in tutta Italia, ma il vero boom globale arrivò con l’emigrazione italiana verso gli Stati Uniti nel XIX secolo. A New York, i ristoratori italiani cominciarono a servire pizza nelle loro trattorie, e ben presto nacquero le prime pizzerie.

Negli anni '50 e '60, l’avvento delle catene di fast food come Pizza Hut ha trasformato la pizza in un fenomeno commerciale mondiale, standardizzando la ricetta e portandola nei salotti di tutto il mondo grazie ai primi servizi di consegna a domicilio. E da lì... il resto è storia!

Curiosità "al forno"

Ma ecco alcune curiosità che probabilmente non conoscevi sulla pizza:

  1. La pizza più costosa del mondo? Si chiama "Louis XIII", e la trovi a Salerno: costa circa 8.000 euro. Gli ingredienti? Caviale, mozzarella di bufala e un pizzico di oro commestibile (sì, hai capito bene!).
  2. Il record di consumo di pizza? Gli Stati Uniti, con circa 350 fette di pizza mangiate ogni secondo! Seguono Italia e Brasile.
  3. Pizza nello spazio? Sì, nel 2001 la catena Pizza Hut ha consegnato una pizza alla Stazione Spaziale Internazionale, diventando il primo pasto “spaziale” ufficiale!

La pizza oggi: un’industria in evoluzione

Oggi la pizza è ovunque. Dalla classica Margherita alla più creativa con topping insoliti come ananas e pollo tandoori (e qui inizia il dibattito tra puristi e innovatori!), la pizza ha saputo reinventarsi nel tempo. La globalizzazione ha trasformato la pizza in un fenomeno culturale, adattandosi ai gusti locali in ogni parte del mondo. In Giappone, ad esempio, è comune trovare la pizza con frutti di mare, mentre in Brasile, la pizza dolce con cioccolato è una specialità.

Inoltre, la pizza si è inserita perfettamente nella cultura del gadget promozionale. Forse avrai già visto o ricevuto uno di quei simpatici portachiavi a forma di fetta di pizza o gli iconici taglia pizza brandizzati. Questo piatto versatile non è solo protagonista della gastronomia, ma anche del marketing!

Un amore che non tramonta mai

Con l’avvento delle piattaforme di consegna online, la pizza è diventata il cibo “comfort” per eccellenza. Celebriamo questa giornata non solo gustando una bella pizza calda, ma anche ricordando come sia diventata un simbolo universale di convivialità, semplicità e, soprattutto, felicità.

E ora che hai scoperto tutto questo, che ne dici di festeggiare la Giornata Mondiale della Pizza ordinando la tua preferita? Ricorda: ogni fetta è un morso di storia. Buon appetito! 

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