Halloween: una festa da brivido!
La storia e le origini della notte più spaventosa dell'anno
Halloween ha origini antiche che risalgono alla festa celtica di Samhain, una celebrazione legata al mondo degli spiriti. Nel corso dei secoli, questa tradizione si è evoluta fino a diventare un evento globale, con dolcetti, travestimenti paurosi e, naturalmente, gadget promozionali a tema.
Bambini Dolci e Caramelle Altro
Le radici di Halloween
Halloween è alle porte, e con esso arriva una delle notti più attese e spaventose dell'anno. Ma vi siete mai chiesti da dove nasce questa tradizione?
Tutto ebbe inizio circa 2000 anni fa con la festa celtica di Samhain, la quale segnava la fine della stagione del raccolto e l'inizio dell'inverno. I Celti credevano che, la notte del 31 ottobre, il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti si assottigliasse, permettendo agli spiriti di vagare sulla Terra. In altre parole, una serata in cui la probabilità di incontrare un antenato defunto era decisamente più alta del solito! Ma niente paura: per tenere lontani gli spiriti maligni, i Celti accendevano fuochi sacri e indossavano maschere spaventose.
Con l’avvento del Cristianesimo,
Samhain si trasformò nella vigilia di Ognissanti, ossia All Hallows'
Eve, da cui deriva il nome Halloween. Questa celebrazione, fusa alle
tradizioni cristiane e popolari, si è trasformata nella festa che oggi
conosciamo tutti, fatta di costumi, zucche intagliate e la famosa frase "dolcetto
o scherzetto"...
Lo sbarco in America: parate, feste in maschera e "dolcetto o scherzetto"
La festa di Halloween come la conosciamo oggi è arrivata negli Stati Uniti con gli immigrati irlandesi durante il XIX secolo. Inizialmente, si celebrava in modo abbastanza semplice, con falò, racconti di fantasmi e giochi. Ma a partire dagli anni '20, Halloween iniziò a trasformarsi in una festa comunitaria, con parate, feste in maschera e la diffusione della famosa usanza di andare porta a porta per il classico "dolcetto o scherzetto".
Quest’ultimo rituale trova le sue origini nel Medioevo, quando durante il "souling", bambini e poveri andavano di porta in porta il giorno di Ognissanti (1° novembre), chiedendo dolci in cambio di preghiere per le anime dei defunti. I dolci tipici erano chiamati "soul cakes".
Negli anni '50, l'aspetto
più commerciale della festa iniziò a prendere piede. Zucche, scheletri e
fantasmini diventarono simboli iconici e, indovina un po'? Anche i gadget
promozionali cominciarono a fare la loro comparsa!
Curiosità da brivido su Halloween
Ecco alcune curiosità che forse
non conoscevi su Halloween:
- Le zucche non sono sempre state protagoniste: inizialmente, gli irlandesi usavano le rape per scolpire le lanterne di Halloween. Quando però la tradizione si trasferì negli Stati Uniti, si scoprirono le zucche: molto più facili da lavorare e decisamente più "fotogeniche"!
- Il colore arancione non è casuale, ma simboleggia i raccolti autunnali e il fuoco, mentre il nero rappresenta la morte e l'oscurità. Insomma, un mix cromatico perfetto per una festa che celebra il mistero tra la vita e la morte.
- Il record mondiale: Il più grande raduno di zombie ha contato 15.458 partecipanti ed è stato organizzato dallo Zombie Pub Crawl di Minneapolis (Minnesota, USA nel 2014). Il ritrovo si è svolto nelle strade chiuse del Minneapolis Warehouse District, con diversi palchi all'aperto, food truck e intrattenimento, tra cui una performance dal vivo del DJ Steve Aoki.
