28 Ottobre: Lady Liberty spegne le candeline! Curiosità e segreti della statua più famosa del mondo

Festeggiamo l’anniversario della Statua della Libertà con un viaggio tra aneddoti, misteri e qualche sorpresa!

Il 28 ottobre celebriamo la maestosa Statua della Libertà, simbolo di New York e della libertà nel mondo. Scopri in questo articolo le origini di Lady Liberty, le curiosità più strane e le ultime vicende legate alla sua conservazione.

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Testa Statua della Libertà
La testa della Statua esposta all'Exposition universelle di Parigi nel 1878

La Signora della Libertà: storia, curiosità e segreti della statua più iconica del mondo

Ah, la Statua della Libertà! Quel colosso di rame che accoglie milioni di persone con il suo sguardo fiero e quella torcia sollevata al cielo come a dire: “Sì, qui c'è la libertà... ma anche il traffico di New York!”. Il 28 ottobre 1886, la "Signora della Libertà" venne ufficialmente inaugurata, e da allora ha visto passare milioni di sogni, speranze e, ammettiamolo, turisti armati di selfie stick.

Ma chi è davvero questa signora alta 93 metri? E perché la sua storia è così intrecciata tra Francia e Stati Uniti? Prendiamoci qualche minuto per scoprire curiosità e segreti che renderanno la tua prossima visita alla Statua della Libertà ancora più intrigante!

Le origini: un regalo inaspettato

Lo sapevi che la Statua della Libertà è, tecnicamente, un regalo di compleanno? La Francia decise di donare la statua agli Stati Uniti in segno di amicizia per il centenario della Dichiarazione d'Indipendenza, che era nel 1776. Ma ecco il colpo di scena: i francesi erano un po'... in ritardo. La statua arrivò solo dieci anni dopo il centenario, nel 1886. Ma come si dice: meglio tardi che mai!

Frédéric-Auguste Bartholdi, lo scultore che ha dato vita alla statua, era un uomo di grande ambizione. Voleva creare qualcosa di monumentale, che rappresentasse la libertà e l’accoglienza. Ma c'era un piccolo problema: i soldi. E così, mentre gli americani si occupavano di costruire il piedistallo, i francesi si davano da fare per raccogliere i fondi per la statua vera e propria. Un vero e proprio progetto "crowdfunding" ante litteram!

Curiosità di rame e ferro

Per realizzare Lady Liberty, Bartholdi non si accontentò di una struttura ordinaria. Si affidò a Gustave Eiffel, sì, proprio quello della Torre Eiffel, per progettare lo scheletro interno in ferro che avrebbe sorretto la statua. Un vero e proprio lavoro di ingegneria, che ha fatto sì che la statua potesse resistere ai venti forti di New York (e all’occasionale tifone turistico!).

Ah, il colore verde? Non era intenzionale! Originariamente, la statua era color rame, come una moneta nuova di zecca, ma con il passare del tempo, l’ossidazione ha trasformato quel colore brillante in quel verde inconfondibile che tutti conosciamo. Un vero esempio di "cambiare look col tempo", e senza neanche un parrucchiere!

Il nasino all’insù: Lady Liberty da vicino

Vuoi un aneddoto divertente? Gli occhi della statua non sono proprio perfettamente allineati. Sì, hai capito bene: se guardi la statua dal basso (come fanno quasi tutti i visitatori), sembrano perfetti, ma se ti avvicini di più e analizzi le proporzioni, noterai che la simmetria non è proprio da manuale. Ma ehi, chi siamo noi per giudicare una signora di oltre 130 anni?

E poi, parliamo della torcia. Quella che vediamo oggi è una replica, installata nel 1986. L’originale era un po'... "spompata", e dopo anni di esposizione al tempo e all’inquinamento, è stata sostituita. La torcia originale, comunque, non è andata perduta: la puoi vedere nel museo alla base della statua, dove brilla ancora, ma questa volta al sicuro dalle intemperie.

Lady Liberty, sempre un’icona

In definitiva, la Statua della Libertà è molto più di un semplice monumento. È un simbolo di accoglienza, speranza, amicizia internazionale (anche se in ritardo), e resistenza al tempo e alla natura. Quindi, la prossima volta che la guardi in una foto o la visiti di persona, ricorda: questa signora ha un passato ricco di storie, misteri e qualche curiosità inaspettata.

E, nel frattempo, preparati a celebrare con stile questo 28 ottobre... magari con un gadget firmato Promo77!

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